Scuola primaria di Pratrivero e CFP (Comitato Festeggiamenti Pratrivero) onlus insieme per “h2.0 acqua due punto zero – la nuova formula dell’acqua
Concorso tra le scuole del territorio sia primarie che Superiori della provincia di Biella a cui ha partecipato la scuola Primaria di Pratrivero situata nel comune di Trivero.
L’insegnante Frello Giuseppina e I suoi alunni della classe 5 hanno presentato il loro progetto “ Expo 2015- Pratrivero 1914 carta di Milano redatta e realizzata….101 anni fa”
Ha collaborato il CFP (Comitato Festeggiamenti Pratrivero) onlus che ha curato la parte della documentazione storica del Paese.
La protagonista del progetto presentato il 16 ottobre al Teatro Sociale di Biella è stata l’Acqua come bene da non sprecare, interpretando il tema dell’accesso all’acqua da un punto di vista storico -sociale e di costume.
Il Comitato ha fornito un documento notarile redatto nel 1914 con cui i bambini si sono confrontati con un testo di difficile lettura sia dal punto di vista grafico che da quello lessicale.
Si sono subito resi conto della sua modernità, rispetto i proponimenti della Carta di Milano, che ha anticipato di un secolo, poichè “ POCHE PERSONE, ANCHE A NOME E NELL’INTERESSE DEGLI ABITANTI, HANNO DECISO DI ACQUISTARE ALCUNE SORGENTI” per realizzare le fontane a cui attingere l’acqua potabile senza doversi recare al pozzo situato a monte della frazione.
Tutto il successivo regolamento del “Consorzio per la gestione delle acque” risulta democratico nei principi, all’avanguardia nel dettare norme di igiene e di pulizia per migliorare la vita delle famiglie dell’epoca.
Il Comitato molto attivo nel paese di Pratrivero promuove varie iniziative socio-culturali e ricreative e ha partecipato con interesse alla presentazione, data l’importanza storico artistica e paesaggistica spera di riuscire a portare a nuova vita le vecchie fontane di borgata Loro a Pratrivero per ridare voce ed accogliere quei valori di solidarietà, di condivisione e di ricerca del bene comune che hanno caratterizzato i nostri cittadini cosi moderni e lungimiranti, più di un secolo fa.